La crescita sana dei giovani, il divertimento genuino e la voglia di onorare Napoli. Si muove lungo queste direttrici la Cesport per la stagione 2023-2024, che si accinge a disputare il campionato di Serie B con rinnovato entusiasmo e immutato ottimismo. Ad impreziosire la conferenza stampa di presentazione, tenutasi presso l’incantevole Sala Consiliare del Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova, il videomessaggio del presidente del Coni, Giovanni Malagò, per augurare una annata proficua in continuità con l’impegno 30ennale nello sport, senza tralasciare le benefiche ricadute sociali.
Saluti istituzionali. «Spero che questo campionato sia un ulteriore trampolino di lancio per una società come la Cesport, che mette i giovani al centro del progetto. I giovani sono il futuro, lo sport li plasma e li rende persone migliori. Quando si fa sport si vince e si perde, ma si migliora sempre: sono certo che in ogni caso questa stagione sarà per la Cesport una grande opportunità di crescita. Napoli deve diventare sempre più città dello sport: questa è una delle armi, insieme con la cultura, che dobbiamo dare ai nostri giovani per combattere le devianze. La Città Metropolitana sarà sempre al fianco di questi ragazzi», dichiara convinto Sergio Colella, delegato allo Sport, Giovani, Eventi della Città Metropolitana di Napoli.
Siamo un modello organizzativo anche per altre associazioni», rivendica orgoglioso il patron gialloblu.
Gennaro Esposito, presidente della Commissione Sport del Comune di Napoli, ha ribadito l’importanza della consegna del Collana ai cittadini non solo per la Cesport ma per la città tutta. «E’ un punto di riferimento troppo importante e la collettività non può farne assolutamente a meno». Per il consigliere comunale «i ragazzi della Cesport sono seguiti con passione. Ricordo il travaglio del Collana. Vincere e imparare, accettare la sconfitta è sempre un momento di crescita. Si accettano i propri limiti e si migliora. Nello sport non ci sono sotterfugi. Il team è la chiave vincente ed è il messaggio anche per altre associazioni. Si partecipa in maniera corale. Cogliamo il momento, tenendo presente che sport, arte e cultura sono utili per far crescere i nostri giovani».
«La Cesport è uno degli esempi positivi dello sport napoletano. Valore educativo e formativo dello sport vanno di pari passo con la capacità di gestione e programmazione. L’augurio è che questa società possa crescere sempre di più coi suoi giovani. Fondamentale la forte spinta delle Amministrazioni: Comune, Città Metropolitana di Napoli e Regione Campania», asserisce Agostino Felsani, delegato Coni Napoli.
Augura tanta felicità ai pallanuotisti partenopei Raffaele De Salsi, delegato Fin Campania, intervenuto in rappresentanza di Paolo Trapanese, numero uno del comitato regionale.
«Siamo tutti fieri della Cesport, che rappresenta un riferimento nella pallanuoto con un impegno di 30 anni. Si punta sullo sport a Napoli», argomenta Emanuela Ferrante. «I giocatori della Cesport hanno una funzione importante: sono da esempio. E lo sport è una costola dell’educazione. Si curano le relazioni e si apprendono le regole del gioco. E si capirà l’importanza dell’investimento nello sport. Ragazzi siete attori importanti e Napoli capitale europea dello sport 2026 vi porterà fortuna», conclude l’esponente della Giunta Manfredi.
Per capitan Alessandro Femiano (nelle foto di Gianluca Grazioso) è il 12esimo anno in gialloblu e Luca Gagliotta il tecnico per il quarto anno consecutivo.